Nei precedenti articoli a tema polizza D&O:
- Doveri degli amministratori
- Amministratori nelle maglie delle responsabilità
- Novità post codice della crisi d’impresa
Abbiamo visto, anche con degli esempi pratici, come in capo all’amministratore dell’azienda o all’intero Cda, ricadano una serie di responsabilità di natura civile e penale.
Ora, il problema è che l’amministratore è per legge personalmente e solidalmente responsabile, con il proprio patrimonio, dei danni causati a terzi riguardo all’attività decisionale svolta.
L’attivo patrimoniale della società (al contrario di quanto avviene a favore di impiegati, quadri e dirigenti che non abbiano deleghe speciali) non viene messo a disposizione degli amministratori nel caso in cui gli stessi siano riconosciuti responsabili per danni di natura patrimoniale a seguito di errori o negligenze.
Polizza D&O: L’amministratore risponde con il proprio patrimonio
Dall’entrata in vigore della riforma Vietti, inoltre, c’è un aggravarsi delle responsabilità a carico dei responsabili d’impresa.
In parole povere, gli amministratori si trovano dal dover comportarsi con la diligenza tipica del “buon padre di famiglia”, alla diligenza richiesta dalla specifica natura dell’incarico, con un’attenzione e una specificità quindi ben superiori rispetto alla situazione precedente.
Gli amministratori sono quindi responsabili verso i creditori, per i danni derivanti dalla lesione dall’integrità del patrimonio sociale.
Non devi pensare che questo tipo di problema esista solo per le società medio-grandi.
Pensiamo, ad esempio, al passaggio generazionale nelle società di tipo familiare, in cui i figli vengono investiti di responsabilità nuove, oppure vengono affiancati da un manager temporaneo nelle attività di amministrazione.
Queste sono situazioni più comuni di quanto pensi, e che ben si configurano nella necessità di sottoscrizione di una polizza D&O, che ha caratteristiche ben precise:
La polizza Rc Amministratori (D&O) ha il compito di tutelare il tuo patrimonio personale in conseguenza a richieste di risarcimento danni, di natura patrimoniale, da parte di terzi.
La Polizza D&O in breve
Giusto per rinfrescare i concetti, ti ricordo che le colonne portanti della polizza D&O sono:
- L’azienda è colei che stipula la polizza e ne deduce il costo e gli assicurati (coloro che poi vengono coperti effettivamente) sono: gli Amministratori o l’intero Cda
- L’operatività della copertura è quella “claims made”; iper-semplificando questo significa che sono coperti tutti i fatti di cui si viene a conoscenza per la prima volta dopo la sottoscrizione della polizza.
- Non è prevista alcuna franchigia
Come vedi, questo è uno strumento davvero importante per te amministratore e per qualsiasi altra figura apicale in azienda.
Se la materia trattata ti ha lasciato ancora qualche dubbio, lascia un commento con la tua richiesta specifica.
Lo specialista nel proteggere le aziende.