Da amministratore della tua società, trovi ogni giorno qualche novità sulla scrivania. E se ci pensi non potrebbe essere altrimenti.
Sei un imprenditore e quindi devi avere il controllo sulle notizie quotidiane che potrebbero incidere sul futuro della tua attività.
Magari sei anche cresciuto con il “mito” che in una S.r.l./S.p.A. l’amministratore non risponde mai con il suo patrimonio personale.
Mi spiace doverti contraddire, ma non posso nemmeno illuderti che il tuo patrimonio personale sia inattaccabile a seguito di errori commessi nella gestione dell’azienda.
Mario, detta così non posso crederti! Ti ho letto nel pensiero?
In effetti l’affermazione è molto forte, quindi necessita di qualche riferimento legislativo. Non parlo di quei monologhi incomprensibili per i quali dovresti avere al tuo fianco l’avvocato.
Ho voluto rendere il contenuto di questo articolo il più semplice e trasparente possibile.
Se a fine articolo non ho rispettato questo patto con te, all’insegna della semplicità (pur parlando di leggi), sentiti in diritto di non leggere più nessun articolo su questo blog.
Pronto? Ok, allora entriamo nel VIVO!
Con crescente frequenza si legge sui giornali nazionali di azioni legali di responsabilità contro Amministratori.
Tutti gli amministratori (compresi i componenti del Cda), rispondono in solido con il loro patrimonio personale per la violazione di obblighi loro imposti dalla legge.
D&O: I rischi del Cda in breve
Con l’aiuto di esperti legali e con la mia conoscenza di sinistri e polizze, in qualità di consulente assicurativo specializzato nei rischi industriali, provo a riassumerti le caratteristiche essenziali del problema e della soluzione.
Gli organi di gestione e di controllo delle società (Amministratori e componenti del Cda) rispondono ILLIMITATAMENTE con il loro patrimonio personale per la colposa inosservanza dei doveri loro imposti dalla legge.
Affinché si verifichi una responsabilità degli amministratori occorre che ad un inadempimento degli obblighi su di essi gravanti consegua un danno per:
- La società (art. 2392 c.c.)
- I creditori sociali (art. 2394 c.c.)
- I soci o altri terzi (art. 2395 c.c.)
Alcuni CASI di violazione di obblighi
- Omessa, ritardata o illegale redazione
del bilancio di esercizio - Irregolarità nella tenuta delle
scritture contabili - Illegale sottovalutazione/sopravvalutazione
del patrimonio sociale - Infortunio sul lavoro
- Danno ambientale
- Disattenzione dell’obbligo di
convocare l’assemblea in caso di perdite - Violazione del divieto di uso
di informazioni riservate
Pensare a strumenti di tutela assicurativa (D&O) può essere determinante.
La Polizza D&O
La Polizza D&O tiene indenne l’amministratore o l’intero Cda da risarcimenti richiesti per violazione colposa degli obblighi, spesso molto estesi, comprese le spese legali conseguenti.
Con la Polizza D&O quindi si blinda il proprio patrimonio personale trasferendo all’assicurazione l’eventuale risarcimento al terzo danneggiato (banca, stato, creditore).
La copertura della Responsabilità degli Amministratori rappresenta sia un efficace strumento di tutela diretta per il tuo patrimonio personale.
Grazie alla diffusione raggiunta da questa assicurazione a livello mondiale, il costo risulta contenuto.
Se vuoi sapere di più sulla polizza D&O, fammi le domande che ti sono venute in mente. Ma fallo immediatamente, prima di dedicarti a fare altro. Puoi scriverle nei commenti.
Alla tua protezione,
Lo specialista nel proteggere le aziende.