La differenza tra l’assicuratore che cerca di venderti le assicurazioni imprese ed un bancario al quale ti sei rivolto per ottenere un mutuo o un finanziamento è NETTISSIMA.
L’assicuratore è visto come un venditore della Folletto o di pentole mentre il bancario come il “super-dio”, che concederà il finanziamento per realizzare il sogno della vita del neo imprenditore, col quale creare la start-up di successo ecc…ecc…
Ok veniamo al dunque, vuoi conoscere la verità?
Banche: Chi ha il coltello dalla parte del manico?
Fermo restando che i ladri ci sono in tutti i settori, la differenza è che quando incontri il bancario è generalmente (a meno che non sia lui ad inseguirti per chiederti di “rientrare”) per “chiedere” di realizzare i tuoi sogni, e spesso il bancario questa “pretesa” te la fa pagare a caro prezzo ma ovviamente tu non discuti anzi, di solito ti pieghi in ginocchio e religiosamente fai il baciamano e ringrazi all’infinito mentre lui si sta ancora sfregando le mani per aver quasi raggiunto i suoi obbiettivi di vendita.
Quando invece incontri l’assicuratore è perché devi pagare la scadenza della tua polizza Rc Auto; ricordi quella fregatura di legge con cui la polizza rc auto è stata resa obbligatoria regalando uno dei più grandi business italiani alle compagnie di assicurazioni!
E in questa situazione il ruolo cliente/fornitore si capovolge rispetto al bancario, ovvero l’assicuratore diventa colui che chiede in ginocchio mentre tu ti senti il “super-dio” perché paghi!
Ti do questa notizia: tu non sei un “super-dio” perché stai soltanto rispettando un obbligo di legge civile e morale, perché quel pezzo di carta che hai in mano vale almeno 6.070.000 euro per sinistro, (sei milioni e 70 mila euro) e nel caso recassi danni a terzi pagherebbe la tua azienda se non fossi assicurato; e aggiungo che il tuo assicuratore, oltretutto, è probabilmente venuto lui, quasi in ginocchio a portartelo in azienda quel contrassegno, quindi come minimo dovresti ringraziarlo.
Cerca di ragionare e cambiare per un attimo il tuo punto di vista
Sei d’accordo con me? Bene, allora posso concludere e andare al punto.
Sai cosa produce questo schema mentale nella tua testa? Che mentre acquisti i tuoi “sogni” con i soldi della banca, non pensi a proteggerli assicurativamente.
Attenzione, non è colpa tua, non del tutto e, non può esserlo nemmeno del bancario perché non è un assicuratore (è già tanto che riesce a predisporre una pratica di mutuo o finanziamento, e purtroppo ormai non ci sono più i bancari di una volta, sono diventati degli esecutori burocratici agli ordini dei capi area).
Assicurazioni imprese: Il metodo Azienda Assicurata
La responsabilità primaria è assolutamente del mercato assicurativo che non è stata in grado di formare i propri intermediari con una diversa e moderna cultura di approccio alla clientela.
Questo è ciò che è successo in passato.
Il nostro nuovo approccio è, invece, il seguente:
- Mappiamo tutti i rischi severi
- Analizziamo le misure di prevenzione già in atto e eliminiamo i rischi (laddove possibile)
- Verifichiamo quali sono i rischi che più ti preoccupano e stabiliamo le priorità di intervento
- Effettuiamo un check up delle assicurazioni imprese esistenti e calcoliamo qual è il budget per il trasferimento assicurativo
- Redigiamo il capitolato delle assicurazioni imprese (garanzie, descrizione del rischio, scoperti e franchigie, clausole speciali, limiti d’indennizzo)
- Gestiamo i sinistri e calendarizziamo le fasi successive del programma tramite una manutenzione annuale
Se la materia trattata ti ha lasciato ancora qualche dubbio, lascia un commento con la tua richiesta specifica.
Alla tua protezione,