Lavorando con varie aziende mi sono accorto che c’è molta confusione rispetto ai presupposti che devono esserci contemporaneamente per far sussistere l’obbligo di denuncia del sinistro rispetto ad una polizza Rct Aziendale.
Al verificarsi di quali insieme di fattori devo denunciare il sinistro all’assicurazione RCT? Lo scopriamo nell’articolo di oggi.
Ti piacerebbe sapere chi c’è dietro a questo articolo?
Io sono Mario Cianci, il fondatore di questo blog. Nonché creatore del metodo Azienda Assicurata: il sistema di protezione per le medie e piccole industrie.
Se non ti è ancora chiaro con quali competenze mi esprimo, io sono un assicuratore specializzato nei rischi industriali.
Ma non mi ritengo il migliore assicuratore del mondo, né d’Italia. Non credo esista nemmeno una classifica o un riconoscimento in grado di attestarlo. Sono semplicemente diverso da tutti gli altri assicuratori, che fanno qualunque tipo di polizza venga loro richiesta. Sono dei generosissimi tuttofare.
A me ed al mio team di Azienda Assicurata, puoi rivolgerti SOLO se sei interessato a polizze che rientrano nel settore dei rischi industriali.
Per intenderci, solo se sei titolare di una media e piccola impresa, e sei interessato a gestire i rischi che ne derivano.
L’analisi dei potenziali eventi, e del futuro danno che porterebbero al tuo patrimonio, sono il cuore della consulenza personalizzata che svolgo direttamente in azienda, in più fasi.
Tutto ciò che non è strettamente collegato ai rischi della tua azienda, NOI non lo trattiamo.
Facciamo un esempio
L’azienda Principò S.p.a. ha stipulato una polizza Rct Aziendale con massimale di 1.500.000 €. Durante le operazioni di manutenzione di un quadro elettrico scoppia un tubo dell’aria che fa cadere sulle sue gambe un pezzo di ferro. I famigliari incaricano un legale che nel giro di qualche giorno invita una lettera all’azienda nella quale scrive “ci riserviamo di chiedervi i danni”.
L’imprenditore deve effettuare la denuncia all’assicurazione RCT? NO.
Obbligo di denuncia polizza Rct solo se la richiesta di risarcimento è incondizionata
Vediamo un altro esempio. L’azienda Sfera Plastica S.r.l. lavora film estensibili. Possiede tra le altre, una copertura Rct/o. Per lo spostamento delle materie prime e dei prodotti finiti è indispensabile l’utilizzo di carrelli elevatori. A seguito di un’errata collocazione del carico sullo stesso, il materiale si sbilancia cadendo su un fornitore presente in azienda, che viene trasportato con urgenza in ospedale.
La circostanza descritta, in considerazione anche della quasi conclamata responsabilità dell’azienda, è sufficiente per far nascere l’obbligo di denunciare preventivamente l’accaduto all’assicurazione RCT? NO.
Ai fini della denuncia è irrilevante il compimento di un’azione fonte di responsabilità.
L’obbligo di denunciare il fatto alla propria assicurazione nasce quando la richiesta risarcitoria è esplicita e non contiene elementi dai quali dedurre che la volontà risarcitoria è condizionata ad un evento o valutazione futura. Solo in quel momento si realizza il rischio temuto, ovvero quello di dover pagare un risarcimento per un presunto comportamento colposo tenuto.
Dire: “mi riservo di chiederti i danni” è una cosa. Dire: “ti richiedo 50.000 € di danni – allegando una perizia medica – perché il tuo dipendente mi ha investito con il muletto” è ben diverso.
Denuncia sinistro polizza Rct: In conclusione
Insomma, avrai capito che il sinistro RCT NON va aperto appena accade l’evento, ma soltanto nel momento in cui il terzo fa una richiesta risarcitoria esplicita.
Spero quindi con questo articolo di aver fatto un po’ di chiarezza.
Fammi sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensi.
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Alla tua protezione,
Lo specialista nel proteggere le aziende.