polizza d&o

D&O e lo scandalo Dieselgate Volkswagen

Anche il mondo assicurativo è stato coinvolto nelle conseguenze dello “scandalo Dieselgate”, poiché la Volkswagen possiede una polizza D&O.

Ci sono degli elementi da cui apprendere qualcosa in questo mega-scandalo?

Andiamo ad analizzarlo (assicurativamente parlando) per ciò che può tornare utile ad una Pmi come la tua.

Come tutte le grandi aziende, la Volkswagen aveva stipulato un’assicurazione che copriva gli errori commessi dagli amministratori (funzionari e direttori compresi).

Secondo Michele Hendricks, specialista nel settore D&O in Germania, le grandi società quotate nella borsa di Francoforte, si assicurano per massimali dai 350 ai 400 milioni di euro.

Per il quotidiano finanziario “Börse Zeitung”, la Volkswagen avrebbe acquistato tale assicurazione da un consorzio guidato da più assicurazioni per un importo di 270 milioni €.

Una goccia nel mare se si considera che il danno totale di Volkswagen è stato valutato in 40 miliardi di dollari.

La questione è se la garanzia assicurativa opererà per l’alterazione dei test antinquinamento dei motori diesel. 

In linea di principio, il contratto D&O NON prevede la copertura per i casi di dolo e premeditazione. Tuttavia, il presidente uscente di Volkswagen, Martin Winterkorn, ha sempre detto che non era a conoscenza di motori diesel “truccati”.

Anche l’assicurazione D&O ha escluso le premeditazione (o perlomeno non è riuscita a provarla) visto che la Volkswagen ha raggiunto un accordo con i suoi top manager per la cifra di 288 milioni di euro (di cui 270 milioni sono stati versati dall’assicurazione D&O).

In definitiva quali sono gli aspetti più importanti:

Polizza D&O: il dolo è coperto?

Non può esistere tutela nel momento in cui il comportamento ha come principio la premeditazione.
Questo concetto lo ripeto molto spesso nel mondo della responsabilità civile degli amministratori, proprio perché, all’occhio di molti, questa copertura essendo molto ampia da idea di una polizza per i banditi.

Massimale

La polizza D&O della Volkswagen ha pagato una cifra che può sembrare molto importante, ovvero 270 milioni di euro; ma questa cifra (che corrisponde all’intero massimale di polizza) è una miseria rispetto ai 40 miliardi di dollari di multe, spese giudiziarie e accordi che Volkswagen ha pagato fino ad oggi per risolvere lo scandalo.

Se la tua azienda dovesse avere una polizza che copre solo lo 0,3% del danno che ha causato, porta i libri in tribunale.

Esiste un metodo scientifico, e non basato sulla sensazione di un assicuratore dilettante nei rischi aziendali, per calcolare con che massimale assicurarsi.

Non serve a niente avere una polizza D&O che non copre le richieste di risarcimento che si potrebbero ricevere.

Per questo la prima mossa intelligente che, come imprenditore, dovresti fare è affidarti ad un assicuratore specialista dei rischi industriali.

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